Com’è la vita di un idol giapponese? Sembra essere stata questa la domanda che ha mosso la matita della mangaka Machiko Kyo, autrice di Count Five To Dream Of You. Il manga è recentemente arrivato in Italia grazie a Bao Publishing (per la linea Aiken), ma è tutto fuorché un’inchiesta sul mondo degli idol nipponici. Al contrario, Machiko Kyo viaggia tra sogni e realtà – tra gioia e amarezza – spinta, per sua stessa ammissione, dalla curiosità di quel mondo confuso che è terra dei cosiddetti trainee.
«Cosa comporta la fama precoce per cinque adolescenti alle prese con i cambiamenti tipici della loro età? – recita infatti la sinossi ufficiale – A cosa devono rinunciare per realizzare i propri sogni? Ma soprattutto: cosa significa diventare a loro volta il sogno di qualcuno? Ciascuna affronta in modo diverso il significato di ciò che hanno realizzato insieme, e anche il modo in cui presto finirà».
La parola sogno la fa da padrona e caratterizza – in modo astratto – anche le tavole di Machiko Kyo. La storia si divide infatti in cinque capitoli, uno per ogni futura idol (nell’ordine Ayano, Miyu, Mei, Yuri e Hitomi), per poi concludersi con Il Sogno Continua e la Postfazione. Come dichiarato a inizio volume, i personaggi sono ispirati ai membri di Tōkyō Girls’ Style, ma «ogni riferimento al gruppo, a persone o enti realmente esistenti è puramente casuale». La storia è dunque basata sul fenomeno musicale giapponese delle Tokyo Girls’ Style, nato nel 2009 e diventato un vero e proprio culto (tanto da aver ispirato anche un teen drama popolarissimo).
L’ispirazione e il fenomeno delle Tokyo Girls’ Style
I nomi delle cinque protagoniste sono proprio quelli dei membri delle Tokyo Girls’ Style che qui ritroviamo però prima della fama. Il volume autoconclusivo descrive infatti le idol a cavallo tra quotidianità e fama, tra scuola e palcoscenico: immerse nella vita comune degli adolescenti e, nello stesso tempo, con un futuro già scritto e votato ai riflettori. C’è il sogno – certo – ma anche il sacrificio e la rinuncia.
«Quando ero ragazza – scrive Machiko Kyo nella Postfazione – a casa continuavano a dirmi che essere normale era la cosa migliore, mentre a scuola ci incoraggiavano a distinguerci. Vivere con questa contraddizione è come stare dentro un sogno». È probabilmente questo il sogno di cui parla la mangaka che, in un gioco di matrioske e specchi, qui si moltiplica: se è un sogno la contraddizione tra normalità e unicità, chi vive con la pressione di essere il sogno di altri dove trova la propria identità?
Machiko Kyo, la biografia
Machiko Kyo ha ottenuto il primo grande successo con la trasposizione in volume del suo blog a fumetti Kyo Machiko no Sennen Gaho. Per quattro anni le sue opere hanno ricevuto la menzione d’onore della giuria al Japan Media Arts Festival. Nel 2014 è stata insignita del New life Award al 18° Premio culturale Osamu Tezuka. L’anno successivo, invece, ha ricevuto il primo premio al Japan Cartoonists Association Award (Cartoon Division). Cocoon, il racconto di un Paese in guerra, è stato adattato in uno sceneggiato. La NHK ne ha tratto una serie animata che uscirà nel 2025.
Mitsuami no kami-sama è stato adattato in un corto di animazione e ha ricevuto ventitré riconoscimenti oltreoceano, mentre Distance Watashi no #stayhome nikki, un diario illustrato dei giorni di pandemia apparso nel gennaio 2022 anche in uno speciale del notiziario Hodo station, nell’aprile 2023 ha dato origine alla mostra Kyo Machiko Watashi no #stayhome nikki, 2020-2023 presso il Museo della letteratura Machida Bungakukan a Machida, Tōkyō. La sua opera più recente è From Tokyo, watashi no #stayhome nikki 2022-2023.