‘Peter Pan & Wendy’: «Onorare la familiarità gettando una nuova luce sui personaggi»

Dal 28 aprile, su Disney+, è finalmente disponibile Peter Pan & Wendy, rivisitazione in live-action del romanzo di J. M. Barrie e del classico d’animazione del 1953. Diretto da David Lowery, il cast vede Jude Law nei panni di Capitan Uncino, Yara Shahidi in quelli di Campanellino e i giovanissimi Alexander Molony e Ever Anderson in quelli di Peter Pan e Wendy. La mission della pellicola di raccontare una storia estremamente nota con un pizzico di contemporaneità sembra rientrare nel nuovo corso della Disney (non privo di polemiche da parte dei fan). «All’inizio – dice David Lowery in conferenza – ho pensato Ah è Peter Pan, è una storia famosa!. Ma, mentre lavoravo alla sceneggiatura, ho capito che c’era ancora molto da scoprire e molto che non è mai stato visto sullo schermo prima d’ora. C’è un senso di familiarità, e dobbiamo onorarla, ma dobbiamo anche dare al pubblico Peter e Wendy in una nuova luce. Questa è stata la sfida: trovare questa luce».

Partendo da una precisa prospettiva: quella di Wendy («È lei ad andare sull’Isola che non c’è – dice il regista – noi la seguiamo»). Intrigante, in questo senso, il personaggio interpretato da Jude Law. L’attore pensa di aver avuto la «grande occasione di capire veramente Capitan Uncino e di capire cosa lo ha reso cattivo e l’uomo che è nella storia». «Per me era importante che fosse un personaggio onesto. – dice Jude Law – Non ha senso interpretare il cattivo. Dico sempre che ogni cattivo pensa di essere un eroe. Ho letto il libro e mi ha colpito quanto queste frasi abbiano contribuito negli anni a costruire la nostra immaginazione. Capitan Uncino è presente solo in un paio di capitoli, ma le frasi usate per descriverlo sono molto specifiche. Viene definito come l’unico pirata temuto da Long John Silver, quindi sapevo di dover essere terrificante».

«Ma in che modo James Hook è diventato Capitan Uncino? E perché odia così tanto Peter Pan? – continua l’attore – Gli elementi erano tantissimi ma mi sono affidato molto al regista, alla sceneggiatura. Il cast, poi, è fantastico».

Il personaggio di Campanellino

Il personaggio probabilmente più discusso è quello di Campanellino, interpretato da Yara Shahidi. Dalla conferenza, scopriamo innanzi tutto che la vita sul set per l’attrice è stata tutt’altro che semplice: «Ho usato tanta immaginazione, ma è stata anche una sfida divertente. – dice Yara – È stata una sorpresa vedere questi bellissimi set e questi spazi immersivi. Alla fine sono anche fortunata perché ho visto da subito alcune scene del film, anche se ero in un piccolo bellissimo garage a Burbank a filmare le mie cose».

Nel set di Yara Shahidi c’era molta tecnologia, ma com’è stato per l’attrice vestire i panni di un personaggio così popolare? «Da piccola non guardavo molta televisione – risponde – ma ovviamente tutto riguardava il mondo delle fiabe. Interpretare un personaggio così iconico e con così tanta storia è bellissimo. E anche un cerchio che si chiude: la prima volta che sono entrata in contatto con il mondo Disney è stato un costume di Halloween. Da qualche parte nel mondo c’è una foto di me a sei anni vestita da Campanellino».

La musica in Peter & Wendy

Una domanda, obbligata, riguarda l’aspetto musicale del nuovo live action. «Ho lavorato con Daniel Hart, che cura le colonne sonore di tutti i miei film. – dice David Lowery – Dovevamo necessariamente includere aspetti del cartone animato, ma non sapevamo quali. Nello stesso tempo, volevamo introdurre nuovi suoni in questa storia».

«Uno dei contributi più belli che Daniel ha creato per noi, in aggiunta all’intera colonna sonora, è la ninna nanna cantata dalla Mrs. Darling. – aggiunge il regista – Quando abbiamo scritto la sceneggiatura, era previsto che lei cantasse la ninna nanna. Solo dopo abbiamo capito che, nella scena tra Capitan Uncino e Wendy, la chiave era questa canzone scritta da Daniel. Per me è iconica».