La serie ‘Anderson Spider Silva’ è su Paramount+: la nostra intervista al campione MMA e all’attore William Nascimento.
Se i fasti di Anderson Silva nel mondo MMA son noti a tutti (sicuramente agli appassionati), meno conosciuta potrebbe essere la storia che ha portato il campione brasiliano dov’è ora. La serie Anderson Spider Silva – già disponibile su Paramount+ – prova a colmare questa mancanza, raccontando la vita di Silva dall’infanzia ai giorni nostri. Uno storytelling che rischiava di diventare complicato, ma che fa in realtà proprio della quotidianità la propria forza: al netto del talento e degli allenamenti, la vita di Anderson Silva appare costellata da affetto e dedizione.
«La serie è fantastica e gli attori anche sono assolutamente meravigliosi. – ci dice Anderson Silva – Guardando le puntate e vedendo alcune scene che fanno sicuramente parte del mio passato e della mia vita ovviamente mi sono emozionato molto. Alcuni momenti hanno scatenato in me riflessioni, così come emozioni e sentimenti. Ma sono felicissimo. Tutti gli attori che mi hanno interpretato, tutti coloro che hanno lavorato a questa serie, tutti quelli coinvolti nel progetto hanno svolto un ottimo lavoro. Spero che possa essere d’ispirazione per tante persone. E spero che la gente si senta abbracciata e scaldata dal messaggio che volevamo trasmettere attraverso questa serie».
Nei panni del campione MMA troviamo vari attori, ma gran parte della serie vede William Nascimento nelle vesti del protagonista: «È stata una sfida enorme per me. Posso tranquillamente dire che è stata la sfida più grande della mia vita. – ci dice l’attore – Ed è anche una grande responsabilità interpretare il ruolo del più grande atleta MMA di tutti i tempi, qualcuno di cui sono grande fan e in cui mi rivedo. Mi rivedo nel suo passato e nella sua storia, sono pieni di amore e dedizione. Ovviamente ho dovuto allenarmi moltissimo, ma è stato fantastico poter fare tutto questo e dar vita a Anderson Silva sullo schermo».
Anderson Spider Silva: amore e dedizione
Come dicevamo, più che un racconto sportivo la serie Anderson Silva sembra ricordarci che a volte conta l’impegno. O semplicemente avere intorno persone che credono in te e nel tuo percorso. «Le persone sono diverse, quindi avranno diverse visioni e prospettive sul messaggio che la serie offre. – ci dice Silva – Per me è solo tanto amore. Faccio tutto con amore, dedizione e affetto quindi di base credo che sia il messaggio chiave. La lezione chiave di per sé che nella mia prospettiva questa serie offre».
«È una serie che sicuramente parla d’amore, affetto, cura. – commenta Nascimento – Ma anche delle famiglie di colore e di quanto siano unite, del senso di comunità. Credo che la gente possa rivedersi in tutto questo perché non è una serie solo sul mondo MMA o sugli scontri sul ring. È una serie che parla d’amore, di ciò che ci insegna la vita. Credo che le persone si sentiranno davvero rappresentate».
Le scene sul ring
Con questi presupposti potrebbe sembrare che lo sport sia marginale nello storytelling, ma non è così. Nascimento ha infatti dovuto allenarsi duramente per girare le scene di combattimento.
«Sono sempre stato un grande fan di Anderson e ho sempre seguito i suoi incontri. – ricorda l’attore – Li guardavo su YouTube quando non potevo guardarli dal vivo perché in Brasile spesso in tv vanno in onda a mezzanotte o anche più tardi. Tornando alla serie, la mia preparazione è stata molto intensa perché non ho mai avuto esperienze con i combattimenti o con le arti marziali prima d’ora. Ovviamente i tempi erano stretti, avevamo poco tempo e dovevamo arrivare preparati per essere certi che sapessi riprodurre ogni pugno e ogni calcio. Mi allenavo 4 ore al giorno tra boxe, jujitsu e muay thai. Tra l’altro, ho dovuto perdere un po’ di peso quindi sì, è stato un allenamento molto duro per la serie. Ho dovuto immergermi nella pratica per diventare parte del mondo MMA».
Allenamenti che non hanno visto coinvolto direttamente lo stesso Silva («Stavamo girando un film – dice il campione – e mentre William si allenava o girava io ero su un set in Messico»). La supervisione è comunque passata attraverso confronti quotidiani con il regista Caito Ortiz «per essere certo che tutto fosse ok e controllare un po’ il tutto».
Inizia tutto da un sogno
Nel cast – oltre a William Nascimento – troviamo anche Seu Jorge e Tatiana Tibúrcio nei panni degli zii di Silva. Larissa Nunes interpreta invece Dayane, compagna di vita di Silva. Già il cast preannuncia quanta storia di vita ci sia in questa serie, che in fondo parla anche di sogni che si realizzano. «I sogni ti permettono di costruire qualcosa di reale. – dice Silva – Inizia tutto da un sogno. Se non sogni nulla, è difficile vedere la luce alla fine del tunnel».
«Questa serie parla di questo, – conclude William Nascimento – Quando ho ricevuto la risposta positiva sul fatto che avrei interpretato questo ruolo, era per me un obiettivo, forse anche lo scopo della mia vita. Volevo veramente avere un impatto sulle vite delle persone. Parlo della gente della mia comunità, del mio paese. Volevo che si sentissero rappresentate da me con questo ruolo e che potesse diventare una forma di incoraggiamento per far sì che sognino ancora di più e trasformino in realtà i loro sogni».