Si torna nella cucina di chef Borghese con le nuove puntate di Alessandro Borghese Celebrity Chef (Banijay Italia), al via in prima tv assoluta su TV8, dal 25 marzo, dal lunedì al venerdì, alle 19.10. Il format che ormai il pubblico ha imparato ad apprezzare porta ai fornelli personaggi noti dello spettacolo, dello sport e della musica in una sfida all’ultimo piatto. I ristoranti milanese e veneziano AB – Il lusso della semplicità aprono, infatti, le loro cucine ai vip chiamati a presentare il loro miglior menù degustazione.
A giudicare il risultato, questa volta, anche lo stesso padrone di casa e conduttore, che nella stagione in partenza non svolge solo il ruolo di padrone di casa ma riveste anche quello di giudice. “Questa volta giudico anche io dando le mie stelle – spiega Borghese – Ma la novità più grande è l’ingresso di Marisa Laurito. È stata una mia volontà in prima persona: ho battagliato per averla e sono l’uomo più felice del mondo. È una grande professionista da cui imparo ogni giorno, è ironica e divertente. Sono molto contento di averla con me, la terrò stretta”.
Completa la squadra di giudici, confermatissimo, Riccardo Monco, chef tristellato di Enoteca Pinchiorri di Firenze. “Per me è la mia seconda edizione e sono felicissimo, anche per la presenza di Marisa”, spiega. “Sa intrattenere e nello stesso tempo parlare di cucina in maniera molto seria”. La parola passa, quindi, proprio a Laurito: “Rifiuto quasi tutto perché banale e triste ma questa trasmissione l’ho accettata volentieri. La vedo sempre perché mi divette e amo la cucina. Quindi quale modo migliore per assaggiare che fare la giurata?”.
“Quando sono entrata in trasmissione, e ho conosciuto meglio Alessandro, si è creata una bellissima atmosfera”, prosegue Marisa. “C’è grande simpatia anche nei confronti dei concorrenti… Alcuni, devo dire, si presentano come grandi chef e il più delle volte fanno schifezze. A questo punto, voglio uscire da questa trasmissione con una laurea in cucina! I miei due colleghi non mi hanno dato nessun consiglio, ci siamo trovati subito in sintonia e questo non accade tutti i giorni. Siamo come tre amici a tavola, manca solo un bel bicchiere di vino”, scherza l’attrice.
I vip ai fornelli: sorprese e delusioni
Ma quali sono gli errori più ricorrenti in cui incappano i volti noti del nostro paese? “La cosa che accade più spesso quando entrano in una cucina professionale è che tutto più veloce e funziona di più”, risponde Borghese. “Quindi per prima cosa c’è la sorpresa di trovarsi di fronte alla Formula 1 della cucina rispetto all’ambiente casalingo; ed è uno shock iniziale. Le attrezzature e i tempi sono molto diversi, cosa che spesso mette in difficoltò. Da qui, l’errore più comune delle cotture: o troppo o troppo poco, e i tempi. Un bravo cuoco riesce anche a rimediare in corsa, sappiamo correggere perché anche un professionista fa errori ma il commensale non se ne deve accorgere”.
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“Secondo me l’errore principale è non assaggiare – dichiara Monco – è una raccomandazione che come chef facciamo sempre”. Si inserisce, quindi, Marisa Laurito tra piccoli spoiler e l’ironia consueta anche nei ricordi. “Chi sogno di vedere in questa cucina? Renzo Arbore!”, afferma senza dubbi mentre il padrone di casa ammette di rincorrere da tempo Valentino Rossi ma di non riuscire “ad acchiapparlo. Però sono riuscito a portare Gianmarco Tognazzi, lo vedrete a breve”.
Tante anche le sorprese nell’incontrare i personaggi e conoscerli meglio. “Quando i vip vengono qui e raccontano un po’ la loro filosofia di cucina, ci narrano un piccolo racconto di quello che è stato il loro trascorso gastronomico”, spiega Borghese. “Può partire dalla merenda che preparava mamma quando andavano a scuola ed è rimasta impressa. In alcuni casi, poi, ci hanno riportato qua, non so, il loro crostino con il paté o una polpettina che faceva parte dei ricordi davanti al camino. Magari, dopo una settimana di dieta, ci si dedicava a una polpetta fritta per consolarsi… Insomma, ogni piatto che i concorrenti portano è legato a qualche cosa di affascinante e interessante”.
Concorda Laurito: “è così, ognuno porta in cucina il proprio mondo e anche io sono rimasta stupita da alcuni che non mi aspettavo neppure sapessero cucinare. Altri, invece, e soprattutto uno ma non dico faccio nomi, si è presentato da grande chef con tre piatti dalle storie bellissime ma erano uno peggio dell’altro!”
“A me piacciono molto le attitudini – aggiunge Riccardo Monco – per esempio, gli attori si infilato la giacca da cuoco e diventano proprio degli chef. Riescono a interpretarne l’attitudine e lo stile, poi il cucinato è un’altra cosa. Però, veramente, riescono proprio a calarsi nel ruolo e dirigere una brigata al tavolo. E mi piacciono molto le coppie, perché escono le dinamiche familiari… e la cucina è un nervo scoperto perché poi ci sono di mezzo i figli. Si accende la gara perché la cucina è qualcosa che smuove e non serve necessariamente un copione dietro. Viene tutto molto naturalmente. E poi c’è il mondo degli sportivi, che è proprio a se stante”.
Chi se la caverà meglio? Ciascun giudice ha a disposizione 6 stelle – 3 nere e 3 bianche – per premiare ogni celebrity su una scala da 0 a 3. I commensali in sala votano, invece, a maggioranza: al vip che ha cucinato meglio va una stella. Chi riceve più stelle al termine della cena conquista l’ambito titolo di Celebrity Chef della serata. In sfida la prima settimana, Daniele e Stella Bossari; Toni Bonji e Ubaldo Pantani; Alessandra Celentano e Garrison; Carlo Lucarelli e Pablo Trincia; Barbara Bouchet e Corinne Clery.
Foto di Jule Hering da Ufficio Stampa