Un dialogo aperto tra nuove generazioni e Maestri: è questo il cuore di c, progetto editoriale di Giovanni Caccamo che ora diventa docufilm. Andrea Bocelli e Riccardo Zanotti, Mario Ceroli e Paola Egonu, Salvatore Esposito e Mimmo Paladino, Arnaldo Pomodoro e Riccardo Zanotti sono alcuni dei protagonisti di un confronto in materia di cambiamento e futuro.
Il 1 settembre 2023, in collaborazione con Sky Arte, Parola ai giovani (produzione AUT AUT) viene presentato in anteprima nazionale alle Giornate degli Autori, sezione indipendente della Mostra del Cinema di Venezia. Curato da Giovanni Caccamo, il documentario vuole essere una risposta all’appello che Andrea Camilleri affidò alle nuove generazioni. Lo scrittore, infatti, investì le nuove generazioni dell’arduo compito di far partire un nuovo umanesimo. Il progetto ha dato luce al Manifesto del cambiamento, edito da Treccani con la straordinaria prefazione di Papa Francesco.
“La crisi che stiamo vivendo è l’anticamera di un grande cambiamento possibile”, riflette Giovanni Caccamo. “La nostra incapacità di immaginarlo si trasformerebbe nella morte del futuro stesso. Alle porte di una nuova primavera, reduci da un lungo periodo di apnea, costretti a una delicata e profonda metamorfosi, è quindi nostro dovere chiederci quale possa essere il cambiamento più urgente nella nostra società”.
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Incontro, dialogo e bellezza
Il docufilm accende, così, una luce in risposta all’urgenza di mettere a fuoco l’importanza della parola e del cambiamento. A raccontarsi, in un coro di voci, sono giovani eccellenze italiane e Maestri in un confronto generazionale sulle tematiche più urgenti e delicate della nostra società. Parole chiave: Alienazione, Accoglienza, Conoscenza, Elettezza, Empatia, Gratitudine, Reset, Restituzione, Rinascita, Scuola, Sentimento, Sincerità, Tempo.
A fare da cornice al dialogo sono luoghi eterni come i Musei Vaticani, il MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo, le Gallerie d’Italia, lo Studio Arnaldo Pomodoro, Casa Fornasetti. Una risposta al nichilismo e all’oscurantismo che minacciano i sogni e le speranze delle nuove generazioni. Gli ospiti raccontano la loro storia, i loro fallimenti, rivelandoci quale sia la loro visione di cambiamento come virtù applicata al quotidiano, che possa permetterci di trasformare il nostro presente e costruire un futuro in evoluzione.
Il cast del documentario
Marco Anastasio– rapper; Andrea Bocelli– cantante; Guglielmo Castelli– pittore; Mario Ceroli– scultore; Mariangela De Luca – docente, scrittrice; Agnese Di Lorenzo – studentessa di filosofia; Paola Egonu – pallavolista; Salvatore Esposito– attore; Remon Karam – attivista per i diritti umani; Laura Marzadori– primo violino Teatro alla Scala; Mimmo Paladino– pittore; Arnaldo Pomodoro– scultore; Filippo Scotti– attore; Virginia Stagni– manager Financial Times; Jacopo Tissi– etoile; Riccardo Zanotti– cantautore frontman dei Pinguini Tattici Nucleari.
Dopo la premiere a Venezia, il docufilm sarà da ottobre su Sky Arte.
Foto da Ufficio Stampa