Su Sky Crime dal 7 dicembre appuntamento con ‘Scandali da copertina’ alle 22 e 22.55 con le storie di ‘Penthouse’ e ‘Playboy’.
Arriva su Sky Crime il 7 dicembre Scandali da copertina: una serata totalmente dedicata alle più sconvolgenti storie sul patinato mondo di Hollywood e ai retroscena delle riviste hot più famose. In onda la docu-serie in quattro episodi Penthouse – Impero a luci rosse e la seconda stagione di Playboy: Le ombre di un impero.
Su Sky Crime (canale 116 di Sky, 113 su Sky Glass e in streaming su NOW) a dicembre il mondo delle celebrità e delle persone molto facoltose diventerà quindi un universo scintillante che nasconde due facce. Una fatta di ville da sogno, limo e fan innamorati e l’altra adombrata da storie di abusi, violenza fisica e psicologica.
Scandali da copertina: i mondi di Penthouse e Playboy
Penthouse – Impero a luci rosse ripercorre l’ascesa e il declino della storica rivista inglese e del suo fondatore. Con l’obiettivo di rivolgersi, nella selezione editoriale, all’alta società inglese ed internazionale (da qui il nome penthouse, attico), in poco tempo – vista la concorrenza con Playboy e la predilezione per i contenuti erotici da parte del pubblico – l’editore di origini italiane Bob Guccione decise di insistere sul lato più spinto del magazine, portandolo al suo estremo. Spesso, infatti, le foto della rivista erano molto esplicite ed i testi che le accompagnavano erano più spregiudicati rispetto a Playboy. Ma quali ombre si nascondevano dietro questo impero mediatico a luci rosse?
A seguire, alle 22:55, Sky Crime propone la seconda stagione di Playboy – Le ombre di un impero. Dietro una storia di apparente successo, si svelano i segreti della rivista per adulti più famosa di sempre. Un marchio, quello inventato da Hugh Hefner nel 1953, che ancora oggi è nel pieno del suo successo, con più di 3 milioni di copie vendute solo negli USA. Dopo la morte del fondatore, addetti ai lavori, colleghi, dirigenti, conigliette e impiegati svelano i segreti più nascosti del famoso brand, analizzando anche le conseguenze che la rivista ha avuto nel plasmare l’idea di potere e sessualità nella nostra cultura.
