Nasce ‘A Brera È Primavera’, festival diffuso dedicato agli artisti emergenti che animerà il quartiere milanese dal 10 al 12 maggio. Gli eventi da non perdere.
In questa stagione che pare ancora zoppicare, tra caldo quasi estivo e piogge torrenziali, Milano si prepara alla prima edizione di A Brera È Primavera. Con il sostegno di St-Germain, le vie del quartiere meneghino si animeranno, infatti, di musica e comicità dal 10 al 12 maggio prossimi. Il festival dedicato ai giovani artisti emergenti porterà tre giorni di arte nei locali all’ombra dell’Accademia con un programma diretto da Franco Mussida e Claudio Zucca.
Coinvolti 48 gruppi per circa 150 ragazzi che popoleranno Brera dalle 18 alle 20.30, e la domenica anche all’ora del brunch, dalle 12.30 alle 15. “Quest’anno festeggiamo i primi quarant’anni del CPM Music Institute e ne siamo orgogliosi”, spiega il maestro Mussida in conferenza stampa. “Come siamo orgogliosi di essere in un piccolo paradiso della cultura milanese”.
“Il talento? – prosegue l’artista della PFM- Premiata Forneria Marconi – C’è un aspetto molto personale e assolutamente individuale, che è il rapporto unico con la musica. Come CPM abbiamo il compito di riconoscere quell’unicità. Dobbiamo motivare e formare gli studenti Immaginazione ed emozione sono le due lenti con cui guardare il mondo e che vanno coltivate”. Nella musica quanto in ogni altra forma espressiva, comicità compresa.
Ideato e prodotto da Beit Events, A Brera è Primavera si proprone come una vera e propria piattaforma culturale per la “primavera dei talenti” pronti a sbocciare con performance live diverse. Tanti i giovani coinvolti per raccontare altrettante sfeccattute lla musica, della stand-up comedy e della recitazione.
Tra loro, Chiamamifaro fresca della release del nuovo singolo Tutti contro Tutti e Mary Sarnataro, comica affermata in libreria con il suo primo volume La manutenzione della stronza. Come liberare la brutta persona che è in noi e vivere felici (Solferino). E ancora, Raffaella Zago, Giulia Lazzerini, Pietro Bombardelli, Antonio Mariano, Sara Cosco, Fizo, Umberto Spazio, Andrea Nani, Tracataiz, Manuele Laghi, kike Jimenez, Simone Vanini.
A fare da palcoscenico, alcune location del quartiere – Cinc, Clotilde Brera, Coraje, Fashion Café, Good Save the Food e La Tartina – che ospiteranno St-Germain, main partner e sostenitore del festival nonché l’ingrediente principale dell’Hugo cocktail. Durante i tre giorni verrà, infatti, offerto a tutti il St-Germain Hugo, aperitivo ufficiale della manifestazione, per un fresco e delicato brindisi in compagnia.
La partecipazione è gratuita previa iscrizione; qui il programma completo e i dettagli. Con il patrocinio del Comune di Milano.
Foto da Ufficio Stampa