Bardolino Film Festival: cinque giornate di cinema con due concorsi cinematografici dedicati al tema di questa edizione, ‘In viaggio’.

Si svolgerà dal 21 al 25 giugno 2023 la terza edizione del Bardolino Film Festival – Immagini, suoni e parole sull’acqua, manifestazione dedicata al cinema e all’intrattenimento di qualità in una delle più rinomate località sulle rive del Lago di Garda. La formula vincente del festival riconferma i due concorsi rispettivamente dedicati a cortometraggi (BFF Short) e documentari (BFF Doc). Ma anche presentazioni di libri e incontri che esploreranno il tema di questa edizione: In viaggio… sulla strada e nell’anima.

Si esploreranno percorsi narrativi tramite i film e gli incontri con gli autori per riflettere su una tematica come quella del viaggio, intesa non solo nel senso più classico del viaggio on the road, ma cercando anche significati e letture più profonde come il viaggio nell’anima o la scoperta del sé. Fiore all’occhiello della manifestazione sono le serate di BFF Nights, arricchite dalla presenza di ospiti di rilievo del panorama cinematografico italiano che saranno premiati con i riconoscimenti speciali del festival. Dalla commedia al cinema d’autore, il programma delle BFF Nights porterà a Bardolino tanti protagonisti dalle carriere e sfaccettature diverse, per un mosaico quanto più variegato e interessante del nostro cinema.

Gli ospiti

Dopo un ultimo anno di grande cinema, sarà a Bardolino Michele Placido, che riceverà il Premio BFF Cineasta dell’anno per una stagione costellata di successi tra cui la sua straordinaria interpretazione in Orlando di Daniele Vicari oltre all’ultima regia del suggestivo L’ombra di Caravaggio. A rappresentare uno dei generi più amati del cinema italiano sarà a Bardolino Rocco Papaleo, che ritirerà il Premio BFF Comedian per il suo ultimo Scordato, raffinata commedia blues che lo vede anche protagonista al fianco di Giorgia.

Nell’ambito delle BFF Nights sarà inoltre assegnato il Premio Ciak d’Oro – Colpo di fulmine per l’interpretazione assegnato dal mensile di cinema Ciak (media partner della manifestazione) agli attori del film Le mie ragazze di carta di Luca Lucini, in sala dal 13 luglio per Adler Entertainment. A ritirare il premio sarà presente l’attore Andrea Pennacchi. Saranno due le protagoniste femminili delle soirée, tra cui Paola Sini, premiata a Bardolino con il Premio BFF Shooting Star per la sua folgorante interpretazione ne La terra delle donne, di cui è anche sceneggiatrice e produttrice. La rivelazione dell’anno, cui sarà assegnato il Premio BFF Scintilla, è invece Selene Caramazza che presenterà Spaccaossa di Vincenzo Pirrotta di cui è protagonista.

Bardolino Film Festival: le giurie

Ma il parterre di ospiti prosegue. A presiedere la giuria del concorso cortometraggi sarà Claudia Gerini, cui il festival dedicherà un omaggio con la proiezione del suo esordio alla regia Tapirulàn. Claudia Gerini inoltre presenterà il suo esordio letterario Se chiudo gli occhi. Vita, amori e passioni di una pragmatica sognatrice. Ad affiancarla nella giuria del concorso corti saranno Cosimo Calamini, scrittore e sceneggiatore per cinema, serie tv e documentari (tra i suoi lavori Per niente al mondo, Sei nell’anima, I delitti del Bar Lume), e Carlo Griseri, giornalista e critico cinematografico nonché direttore artistico del festival Seeyousound International Music Film Festival di Torino.

Presidente della giuria di BFF Doc sarà invece Daniele Vicari, regista di numerosi lungometraggi (tra gli altri Velocità massima, Diaz e Orlando con Michele Placido che sarà proiettato nella serata di chiusura), documentari (Il mio paese, La nave dolce) ma anche serie tv (L’alligatore). A giudicare i film del concorso documentari saranno anche Francesca Sofia Allegra, montatrice che ha recentemente firmato due docu-serie di successo come SanPa e Veleno oltre al recente Le Mura di Bergamo di Stefano Savona, e il giornalista e critico cinematografico Giovanni Bogani.

Bardolino Film Festival: i titoli

I titoli dei due concorsi, selezionati tra le numerose opere candidate, offrono un interessante percorso che riesce a scandagliare tutte le anime del tema di questa edizione. Gli 11 film di BFF Doc propongono una riflessione sul viaggio a 360° gradi: da quello in luoghi da riscoprire e far sopravvivere, come nel caso di Will You Look at me della cinese Shuli Huang o di Prato Bello di Paolo Vinati, ambientato in un piccolo paesino del bresciano in cui le tradizioni cercano un equilibrio tra passato e futuro.

Viaggi interiori alla (ri)scoperta di se stessi come nell’assurdo caso giudiziario di Peso morto, opera di Francesco Del Grosso che rievoca l’errore giudiziario che ha portato Angelo Massaro, innocente, a scontare 21 anni di carcere. Si parla di viaggi personali anche nell’opera di Matteo Balsamo Nei giardini della mente, che racconta di un’associazione per la salute mentale sul lago di Como. Ma anche ironiche storie sulla difficoltà di trovare una propria strada nella vita come nella società. È il caso di Davide Crudetti e del suo Comunisti in cui il regista, nato nel 1991 quando il comunismo era giunto alla fine, scava nella sua identità e nella fine dell’ideologia.

Temi sociali e personaggi

Spazio anche ai temi sociali, come nel mockumentary MILVA di Nico Campogna, un viaggio nel futuro nella Taranto del 2036 in cui l’ILVA è diventata una fabbrica di canapa indiana e del suo passato industriale resta solo un museo, o il toccante Malafede che ci porta nella comunità LGBT campana.

E poi ancora storie di personaggi come in Neighbour Abdi di Douwe Dijkstra, in cui il protagonista ripercorre alcuni episodi della sua vita, fra guerra e criminalità, Ci sarà una volta di Paolo Geremei in cui quattro donne si raccontano attraverso le loro origini, cultura e abitudini, o Guardiano del faro di Lorenzo Ferrò, storia di impiegato il cui compito è quello di trovare lampioni non funzionanti nella città di Roma. Non manca il viaggio inteso come scoperta del paesaggio come in Transcendence, in cui Michelle Smith racconta il percorso di recupero attraverso la pratica dell’arrampicata di Adrien Costa, ex ciclista professionista, amputato della gamba destra dopo un incidente in montagna.

La selezione di BFF Short

La selezione di BFF Short è un vero e proprio viaggio attraverso 13 paesi con 28 film che raccontano società e culture. Tra i titoli in programma arriva al BFF arriva il vincitore dell’Oscar al Miglior Cortometraggio Live Action, An Irish Goodbye, e accanto ai tanti titoli internazionali anche una ricca selezione made in Italy che vanta alcune delle interpreti più interessanti del nostro cinema tra cui Aurora Giovinazzo (Nostos), Barbara Ronchi (La neve coprirà tutte le cose), Daphne Scoccia (Letizia), Anna Ferzetti (Me & You), Valentina Bellé (Miranda’s Mind), Claudia Potenza (SeMe). Bardolino Film Festival da sempre, proseguendo nella tradizione di Parole sull’acqua, pone l’accento anche sulla cultura con la sezione dedicata agli incontri letterari BFF Books, che quest’anno proporrà quattordici appuntamenti con gli autori.