Da New York a Venezia, Federico Solmi torna in Italia con la personale ‘Solmi – Ship of Fools’: tutti i motivi per non perdere la mostra.
Il pioniere della media art, Federico Solmi, fa ritorno in Italia con una mostra senza precedenti intitolata Solmi – Ship of Fools. Dal 18 aprile al 28 luglio 2024, il suggestivo Palazzo Donà dalle Rose di Venezia ospiterà una straordinaria e massiccia esposizione, che presenta 10 opere video, 10 dipinti, sculture in ceramica e una varietà di opere interattive, tra cui una scultura olografica e un’opera in realtà virtuale.
Solmi torna in Italia dopo 20 anni con una personale da non perdere
Curata da Dorothy Kosinski e co-curata da Renato Miracco, la mostra offre al pubblico un’esperienza artistica unica, che mescola abilmente elementi analogici e digitali. Solmi, noto per la sua satira sociale e il suo umorismo beffardo, esplora temi come il capitalismo, il consumismo e la cultura della celebrità attraverso le sue opere vibranti e provocatorie, grottesche e coloratissime, avvalendosi delle nuove tecnologie e del suo iconico black humor.
Il titolo Ship of Fools trae ispirazione dalla celebre opera La zattera di Medusa di Gericault e offre uno sguardo sarcastico sulla società contemporanea, ritraendo personaggi storici e contemporanei alla deriva su un’immaginaria imbarcazione. Elon Musk, Kim Kardashian, Papa Benedetto XVI, Napoleone, Oprah Winfrey, Cristoforo Colombo, l’Imperatrice Teodora, George Washington e Mark Zuckerberg trovano posto in questo affollato e surreale scenario dipinto da Solmi.
Federico Solmi: dissacrante e coloratissimo
La mostra Solmi – Ship of Fools rappresenta un ritorno di eccellenza per l’artista italiano, che ha trascorso gli ultimi vent’anni negli Stati Uniti, esponendo in alcune delle biennali d’arte più prestigiose del mondo, tra Cina, Europa e USA.
Nel 2019, le sue opere sono protagoniste a Times Square, conquistando l’attenzione di un vasto pubblico internazionale e già 10 anni prima la Fondazione Guggenheim di New York gli conferisce un ambitissimo premio, la John Simon Guggenheim Memorial Fellowship nella categoria Video & Audio.
La mostra – un’opera d’arte totale – è “modellata dalla visione dell’artista utilizzando la tecnologia più innovativa disponibile per creare un’esperienza coinvolgente con musiche firmate dal pluripremiato Grammy Awards sound designer Marc Urselli e una proiezione olografica che apre nuovi orizzonti” spiega la curatrice Dorothy Kosinski.
Grazie al sostegno della Var Digital Art by Var Group e della Thoma Foundation, “Solmi – Ship of Fools” propone così al pubblico un’opportunità unica di immergersi nell’universo visionario di Federico Solmi che “sfrutta l’esperienza grottesca del cinema felliniano per fornirci una nuova chiave di lettura della realtà contemporanea”, sottolinea il co-curatore Miracco.
Foto via Ufficio Stampa