Il programma e tutte le info su Limbo Festival 2023, che si terrà dal 7 al 9 luglio 2023 nella tenuta Il Ciocco di Barga.
Tutto è pronto per l’edizione 2023 di Limbo festival, che si terrà dal 7 al 9 luglio 2023 nello splendido scenario della tenuta Il Ciocco di Barga (Lucca), nella verde Garfagnana in Toscana. L’idea alla base del Festival è quella di trasportare i partecipanti in un’esperienza sensoriale a tutto tondo, partendo dalla musica, ma non solo. Il pubblico potrà partecipare a degustazioni enogastronomiche, mostre, talk, human design, masterclass, passeggiate in bike, classi di yoga, escursioni, gite nei vigneti e nei borghi della Garfagnana.
La ricca line up include le performance di Gerd Janson, Roman Flugel, Daniele Baldelli, Luca Bacchetti, Eduardo Castillo, Crussen e MLiR e i live di Gold Panda e Opole. Alle loro esibizioni si aggiungeranno quelle del Conservatorio L. Boccherini, di Cosmic Bambino, Markeno, Vandana Hart, Vitamina Jeans e i live di Leo D’Angilla, The Aristodemos e Zam Dembélé And Mozait.
Quest’anno a ispirare la genesi dell’evento è il claim A human future. Limbo Festival nasce infatti dall’esigenza di far star bene le persone attraverso la condivisione del piacere, la bellezza della terra da cui è ospitato, le possibilità offerte dalla nostra era, la connessione di arti e discipline apparentemente lontane che mettono di nuovo al centro l’uomo e i suoi bisogni. L’Umanesimo, di cui l’Italia è stata culla e sorgente, sarà lo strumento fondamentale per affrontare la rivoluzione tecnologica che ci aspetta.
Le due aree del Limbo Festival
Il ricchissimo programma si svilupperà in due aree ben precise: il Limbo Camp (650m s.l.m.) – presso cui si svolgeranno la camminata con gli alpaca, hiking, biking e yoga – e il NEST (1100m S.l.m.), dove, a partire da dopo pranzo, avverranno tutte le attività ricreative, di meditazione, talks e breathing works. Un servizio gratuito di comode navette sarà attivo per tutta la durata dell’evento, a completa disposizione per spostare i partecipanti dal parcheggio. Il servizio è situato presso il Limbo Camp, al NEST, dove a partire dalle ore 16.00 inizierà ufficialmente il Festival.
Mangiare al Festival
Il cibo continuerà a rivestire una grande importanza. Presso la Taverna dello Scoiattolo e la Locanda alla Posta coloro che pernotteranno a Limbo Festival potranno usufruire ogni giorno di una ricca colazione a buffet. Venerdì 7 e sabato 8 luglio si potrà decidere di pranzare o cenare alla Taverna Dello Scoiattolo o al NEST. Domenica 9 luglio, dalle ore 13.00 alle ore 15.00, avrà luogo invece uno speciale picnic di chiusura con il live di e DJ set a sorpresa. Nell’area del Festival saranno presenti i banchi slow food, con un’ampia scelta di cibo toscano e vegetariano, oltre che pizza e gelato.
La Taverna dello Scoiattolo ospiterà anche due cene di alto livello. La prima è una serata di Pizza Gourmet venerdì 7 luglio, la seconda una chef dinner experience curata da Francesco Piacentini sabato 8 luglio. Lo chef proporrà un percorso degustazione con piatti composti ad arte e specialità rivisitate della cucina tradizionale toscana. Un viaggio nella memoria dei sensi per recuperare sapori antichi, ingredienti scomparsi ed essenze selvagge, e riconnettere l’Umano all’esperienza del gusto. Nel rispetto dell’etica Wild.Cook.Lab il menù sarà interamente basato su ingredienti stagionali e prodotti artigianali di provenienza locale.
Il programma di venerdì 7 luglio
Limbo Festival partirà ufficialmente la mattina di venerdì 7 luglio con una ricca colazione a buffet presso la Locanda alla Posta e presso la Taverna dello Scoiattolo. A seguire, ci si potrà dedicare al benessere del corpo e dell’anima con le sessioni di yoga di Alessia Biagiotti, presso il Limbo Camp, e con hiking o biking. Dopo l’apertura del NEST, l’area principale del Festival, il pomeriggio vedrà susseguirsi, presso il Sacbe Tent, una serie di talk e masterclass con ospiti internazionali. Si inizierà con Maike Gabriela, nativa spagnola con origini tedesche, consulente di Human Design e fondatrice del metodo Transformational Human Design, per poi proseguire con Vandana Hart, creatrice e conduttrice del movimento globale We Speak Dance, e Yafit & Tyler con Sound activation, Goldfish medicine pop up and art.
Tra le performance più attese, quella Jill Goldman. Il lavoro dell’attivista, regista e artista di Los Angeles incorpora danza, performance, fotografia, film e video. Con Disentanglement Re-Embodiment inviterà i partecipanti a sciogliere i legami dell’oppressione di genere e di immaginare un sé reincarnato. Alle ore 18.30 si darà inizio alla serata con la cerimonia di apertura di SACBE, che sarà affidata a Crussen. Dopo il Pop-Up Concert del Conservatorio L. Boccherini, ci sarà tempo per una cena gourmet presso la Taverna dello Scoiattolo o presso i food tracks dislocati al NEST. Spazio alla musica, fino a tarda notte, con gli ambient set di Luca Bacchetti, Crussen, Daniele Baldelli e MLiR e con il live conclusivo di Opole.
Il programma di sabato 8 luglio
Sabato 8 luglio si entrerà nel vivo. Ad attendere i partecipanti un denso programma che inizierà con la consueta ricca colazione e proseguirà con attività di vario tipo, tra biking, hiking e una rilassante passeggiata con gli alpaca. Per gli amanti dello yoga e della meditazione, spazio alla sessione di Akhanda Yoga con Alessia Biagiotti presso Limbo Camp e a quella di Nada Yoga con Filippo Franchini presso il Sacbe Tent. A seguire, Mindfulness Meditation con Nina Bogdan. Per gli appassionati di cucina, immancabile sarà poi la cooking class tenuta presso la Taverna dello Scoiattolo dallo chef Aurelio Barattini, proprietario della rinomata Antica Locanda di Sesto (LU).
Il pomeriggio sarà nuovamente dedicato al talk sullo Human Design di Maike Gabriela. E poi a quello di Michiel e Nina Von Ogtrop di Forci, una tenuta agricola situata tra le colline della Toscana votata al biologico, dal titolo Forci, Regenerative Life, e a quello di SACBE The Medicine Wheel, a transformational tool for every person’s Life Path, presso il Sacbe Tent.
Nello stesso spazio avranno poi luogo le performance live di Walker Bernard e di Vandana Hart, che porterà la sua Mermaid Dance, un invito a muoversi insieme ispirando il cambiamento attraverso la musica e la danza. Sul Nest Stage, invece, si esibiranno live Zam Dembélé e Mozait, cui seguirà il Pop-Up Concert del Conservatorio L. Boccherini. Dopo la cena presso la Taverna dello Scoiattolo, che sarà accompagnata dal live di Aristodemos, ci si sposterà al Main Stage, dove si potrà ballare per tutta la notte lasciandosi trasportare dalla musica dei dj set di Eduardo Castillo, Roman Fluegel, Gerd Janson e Luca Bacchetti e del live di Gold Panda. Per chi vorrà assaporare l’alba del giorno dopo, imperdibile sarà la Crystal Tones Session di Samarpan, presso il Nest Stage.
L’ultima giornata di Limbo Festival
La giornata conclusiva di Limbo Festival, quella di domenica 9 luglio, inizierà all’insegna del dolce far niente, per poi continuare, per chi vorrà, con hiking e Akhanda Yoga con Alessia Biagiotti presso il Sacbe Tent. Il pranzo si terrà al NEST e consisterà in un delizioso picnic che accompagnerà la musica di Cosmic Bambino e Leo D’Angilla, percussionista, batterista e produttore che a LIMBO FESTIVAL si esibirà nel suo ultimo progetto DubLoops, un coinvolgente e ipnotico Live Dub Solo dalle radicali atmosfere anglo-giamaicane.
Fulcro dell’intera giornata sarà, alle ore 16.00, l’attesissima Cerimonia del cacao, antico rito risalente ai popoli indigeni del Centro America, che verrà celebrata da Claire Leriche Yafit e Walker Barnard al Sacbe Tent. Degna conclusione sarà data dal closing set di Vitamina Jeans, con cui il Festival saluterà i partecipanti dando appuntamento al prossimo anno.
Il programma completo è consultabile su: https://www.limbofestival.com/program. Il Festival collabora con SACBE CAMP, community messicana co-fondata da María Sánchez, che da dieci anni organizza eventi in luoghi magici lontani dal caos della vita urbana. Cinque anni fa è anche arrivato a Black Rock City, in Nevada, intraprendendo un nuovo e singolare cammino, permettendo la propria evoluzione anche in contesto urban.