Dal 16 marzo su MTV (canale 8 del Digitale Terrestre) prenderà il via la quarta stagione del docu-reality Ginnaste – Vite Parallele. Una stagione da cui dobbiamo aspettarci grandi cose, visto che ci racconterà i Mondiali in Cina tenutisi ad ottobre del 2014 e che si concluderà con l’apertura dei Campionati di Serie A a febbraio del 2015.
Vedremo dunque tantissima fatica, ma anche tanto divertimento, come ci raccontano gli stessi protagonisti del reality, che abbiamo avuto l’opportunità di incontrare e di intervistare.
Ginnaste – Vite Parallele, le nostre interviste: i ragazzi dicono no al calcio e alla tv
Abbiamo infatti scambiato quattro chiacchiere con Sophia Campana, Elisabetta Preziosa, Nicola Bartolini, Marco Sarrugerio e Andrea 'Cingo' Cingolani. Tutti ci hanno raccontato di cosa voglia dire per loro essere ripresi dalle telecamere e di quanto questo reality abbia aiutato la ginnastica artistica, almeno nell’ottenere maggiore popolarità come sport.
“Prima quando andavamo a fare le gare in Italia – commenta Andrea – c’era un pubblico di 500 persone a dir tanto. Molti erano mamme, nonni, parenti. Ora sono 5000”.
Un grande traguardo che non ha tuttavia cambiato le vite dei ragazzi, sempre impegnatissimi, tanto da non aver tempo da dedicare alla tv. Tutti ci hanno infatti confessato di non vedere nulla o quasi sul piccolo schermo, tranne qualche programma di MTV (“Gli altri canali non fanno cose interessanti” ci spiega Nicola) e CSI, che è la vera passione dell’italo-americana Sophia Campana.
Poco tempo anche per gli altri sport, sia da praticare che da guardare, mentre per il calcio i ragazzi – soprattutto i maschietti – sembrano non nutrire alcuna stima: “Il calcio non è uno sport” commenta infatti Nicola, seguito da Andrea che precisa che “a calcio si gioca e noi non giochiamo”.
Per scoprire tutto ciò che ci hanno rivelato i ragazzi, vi rimandiamo alle nostre video-interviste, dove troverete anche qualche anticipazione sulla nuova stagione, tra cui una clamorosa gaffe di Nicola in Cina e il passaggio di Elisabetta al suo nuovo ruolo di allenatrice, che la entusiasma tantissimo.
