“Si tratta di un termine himalayano, una metafora. – commenta Ossini al settimanale – Significa camminare sempre a passo lento e corto. In modo razionale. Calcolando, come in montagna, le energie, per riuscire ad arrivare in vetta e avere la forza per tornare giù. Significa darsi obiettivi e avere una direzione precisa da seguire”. “Sono i miei figli – prosegue poi – con la loro curiosità, a tenermi ragazzino”.