Al quadrato. Gemini Man porta sul grande schermo due Will Smith, l’attore interpreta sia un killer di 51 anni sia un ragazzo 23 anni che tenta di ucciderlo. Il se stesso più giovane è un essere umano realizzato completamente in digitale, così sofisticato che la coppia è in grado di combattere corpo a corpo senza soluzione di continuità sullo schermo, in una sorprendente doppia performance. “Stai guardando Will che guarda il se stesso, 30 anni più giovane”, afferma il produttore Jerry Bruckheimer. “È un’esperienza fenomenale per il pubblico”. Junior piange.. e le lacrime sono di Will Smith.
@kikapress