E’ stato ribattezzato come borgo di rinascita dopo la sua totale trasformazione. Infatti, nella seconda metà del ‘900 il paese è stato spopolato ma è stata conservata la sua grandiosità e maestosità grazie ad una “Carta dei valori per Santo Stefano di Sessanio” e nell’agosto 2002 fu sottoscritta dal Comune, dall’Ente Parco e dalla Società Sextantio, che hanno rilanciato uno sviluppo turistico sostenibile.
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