Questo coronavirus vissuto sui social da vip e gente normale, con dirette video in collegamento dalle case di ognuno, per alcuni versi sta appiattendo le differenze “estetiche” ed “etiche” tra volti del piccolo e grande schermo e persone comuni.
Bellezze da cinema appaiono persone normali acqua e sapone; il poco clemente filtro social, sicuramente meno modificabile di quello televisivo, restituisce al grande pubblico anche i più inarrivabili personaggi nella loro quotidianità: tristi, a volte euforici, combattivi, alle prese con la famiglia, con i compiti dei figli ecc… come tutti noi.