Si è conclusa venerdì 1 giugno l’avventura di Alessandro Greco al timone di Zero e Lode su Rai1: l’ultima puntata del quiz show post- prandiale è stata costellata da un legittimo e per alcuni versi più che comprensibile sfogo del bravo conduttore.

Partita in sordina la trasmissione in onda subito dopo il tg con il compito di non far ‘abbioccare’ gli italiani in fase digestiva, Zero e Lode è stato inizialmente criticato per il regolamento ritenuto troppo complicato: una volta entrati nel meccanismo di cercare la risposta giusta ma meno scontata, però, lo share ha sfiorato il 13% in più di un’occasione e l’affetto del pubblico per Alessandro Greco è salito vertiginosamente.

Dunque lo sfogo del presentatore di Furore appare congruo alla luce del no alla seconda stagione ricevuto dai piani alti di Viale Mazzini

“Non avete idea del piacere, delle soddisfazioni e delle gioie che ci avete dato in questi mesi. Abbiamo cominciato da zero e voi, solo voi, ci avete dato la lode. Grazie”.

Così Greco si è congedato dal suo pubblico e dalla spalla Francesco Lancia, succeduto al mitico Stefano Santucci di Tira & Molla in corsa, con cui dopo un breve rodaggio, è entrato in perfetta sintonia.

In tantissimi hanno apprezzato il garbo e l’educazione di Alessandro Greco, la sua umiltà e lo stile sobrio con cui ha fatto compagnia agli spettatori per 9 mesi. Avrebbe forse potuto essere l’erede di Fabrizio Frizzi, a cui ha dedicato un bell’omaggio prima di salutare tutti, ma a quanto pare non sarà lui a prendere il suo posto a L’Eredità