Durante la conferenza stampa di domenica sera del premier Giuseppe Conte, quella durante la quale in molti si aspettavano l’annuncio di un nuovo lockdown (che per fortuna, come era stato ampiamente anticipato, non si è verificato), c’è chi si è concentrato su un dettaglio quasi impercettibile: l’orologio del premier.
Sicuramente Conte ha fatto slittare più di una volta l’orario della conferenza stampa, esasperando gli animi di chi stava aspettando davanti alla tv, ma secondo i complottisti del web c’è ben altro: l’orologio del premier segnava le 17.55 e non le 21.30, la conferenza stampa sarebbe stata dunque registrata.
Una conclusione bizzarra che non si capisce bene dove voglia andare a parare: in ogni caso i siti di debucking online si sono subito messi al lavoro per smontare l’ennesima tesi fantasiosa ed hanno fatto semplicemente notare che l’orologio del premier risultava fermo. Durante la conferenza infatti le lancette non si sono mosse, cosa che sarebbe accaduta se, come sostenevano alcuni utenti sul web, fosse stata registrata in un momento precedente.