Dopo la carrellata sul nuovo album, gli Anathema danno in pasto al loro pubblico alcune chicche: A simple mistake (2010), A natural disaster (2003) e Untouchable – part 1 e part 2 – (2013).
La chiusura con Fragile Dreams (1998) ha coinvolto tutto il pubblico in un coro finale struggente e delicato al tempo stesso.