Beppe Vessicchio, battuta hot su Rovazzi
Lo abbiamo sempre visto serio e professionale. Per questo quel commento piccante di Beppe Vessicchio su Instagram a una foto di Fabio Rovazzi ha lasciato molti utenti sorpresi. Lo stesso cantante, leggendo quelle poche parole sotto allo scatto in cui si mostra pubblicamente con la nuova fidanzata, ha ripreso il maestro più famoso della televisione italiana.
(foto: RedCommunications/Kikapress)
L'articolo su Chi
Fabio Rovazzi ha una nuova fidanzata. Dopo settimane di avvistamenti sospetti, l’artista milanese ha deciso di uscire allo scoperto e far conoscere a tutti la sua nuova fiamma.
Si tratta di Karen Rebecca Casiraghi, in arte Kokeshi, ha 25 anni e fa la youtuber. Dopo essersi mostrati insieme sulle pagine di Chi, il cantante di Andiamo a comandare ha pubblicato su Instagram una foto che li ritrae insieme.
(foto: RedCommunications)
Fazio e Karen
La coppia è in vacanza ai Caraibi e nello scatto pubblicato sono seduti su uno scoglio sulla spiaggia, l’uno accanto all’altra.
“Questa roccia è scomodissima” ha scritto Rovazzi con la sua solita ironia, probabilmente non aspettandosi il commento hot da un insospettabile Vessicchio.
(foto: RedCommunications)
Beppe Vessicchio
La foto condivisa su Instagram ha ottenuto numerosi like da parte dei fan del cantante e qualcuno ha utilizzato la sua stessa ironia per lasciare un commento.
Il maestro Beppe Vessicchio si è lasciato andare a una battuta piccante nei confronti di Rovazzi, scrivendo un commento che non è passato inosservato.
Rispondendo al post di Fabio, il maestro ha scritto: “Attento alla bacchetta!”.
(foto: Kikapress)
Fabio Rovazzi
Lo stesso cantante è rimasto stupito da quello slancio hot e ha replicato: “Maestro, ma cosa!” aggiungendo una lunga risata.
Il siparietto non è sfuggito agli attenti osservatori dei social e c’è chi ha immortalato lo scambio di battute, condividendolo su Twitter.
Insomma, dietro a quella folta barba che gli dà un’aria così austera, anche Beppe Vessicchio ha un’anima ironica e il commento a Rovazzi ne è la dimostrazione.
(foto: Kikapress)