I detenuti/lavoratori non saranno retribuiti poiché il progetto si fonda su attività di “lavoro volontario e gratuito”. Alcuni hanno osservato che qualsiasi altra azienda si occupi di manutenzione delle strade, non potrà mai fare un’offerta concorrenziale rispetto alla forza lavoro gratuita messa a disposizione da questa iniziativa. Secondo alcuni invece, il lavoro non retribuito unito alla sorveglianza, richiama alla mente i lavori forzati.