Nel corso dei secoli ad occuparsi della celebrazione della Canderola a Roma fu la Confraternita della Chiesa di Santa Maria dell’Orto a Trastevere.
Fin dal XV secolo Santa Maria dell’Orto divenne così la piccola ‘capitale’ delle altre confraternite e dei sodalizi legati al fiume.
La mattina del 2 febbraio tutti si presentavano sulle proprie imbarcazioni per la benedizione solenne e la consegna dei ceri.
Gli equipaggi potevano accenderli – come segno di devozione alla Madonna e come richiesta d’aiuto – solo in caso di pericolo, malattia, temporali e tempeste.
Da 1983 Arciconfraternita ha ripristinato la celebrazione del rito della consegna delle candele benedette ai marinai, pescatori, agli equipaggi dei battelli fluviali oltre che agli sportivi dei circoli nautici e a tutti coloro che vivono e lavorano sul Tevere. Si perpetua così (nella domenica più prossima alla data indicata), una cerimonia di antica tradizione che fin dal 1500 si è svolta a Santa Maria dell’Orto.
Oltre ai ceri, la chiesa provvedeva anche alla benedizione delle acque del Tevere.