Alla Festa del Cinema di Roma è la giornata di Carlo Verdone e del suo ‘Borotalco’. Terzo film diretto da Verdone, Borotalco è divenuto negli anni un vero e proprio film di culto; e pensare che fu una vera e propria sfida per Carlo.
“Era una scommessa per me – racconta il regista durante al conferenza stampa – Venivo da 2 film per cui tutti mi hanno preso per un virtuoso, bravo a fare il caratterista. Essere oggi qua fare interviste come se il film dovesse uscire mi emoziona e mi impressiona. Dedico la proiezione di oggi a tutti i collaboratori e gli attori che non ci sono più e grazie ai quali Borotalco è quello che è. Era il primo in cui c’era un solo protagonista. Dovevo dimostrare di essere un attore e un regista che poteva seguire anche la strada canonica con un personaggio unico affiancato da un/una partner e seguire una storia unica. Ero nervoso mentre lo scrivevo, ma ero carico: dovevo assolutamente farcela”