Dopo il manifesto anti-aborto ad Aprile, ProVita passa ancora il segno
Questa volta nel mirino ci sono le coppie che vorrebbero ricorrere all’utero in affitto per aggiungere un bimbo alla loro famiglia. I messaggi in rete e le varie dichiarazioni sono molto chiare: i manifesti vanno rimossi.
La provocazione contro Roma, Milano, Torino e Napoli
I manifesti sono stati affissi contro le amministrazioni di Roma, Milano, Torino e Napoli. Nella Capitale la comparsa del cartellone ha suscitato da una parte perplessità, dall’altra indignazione e disgusto.
All'appello la Sindaca di Roma risponde così
In una nota diffusa da ANSA, Virginia Raggi si è subito espressa contro i manifesti ed ha confermato l’urgenza di rimuoverli:
“La strumentalizzazione di un bambino e di una coppia omosessuale nell’immagine del manifesto offendono tutti i cittadini”