Coronavirus, abbiamo imparato come lavarci le mani
Da quando è scoppiata la pandemia da Coronavirus, abbiamo tutti capito l’importanza di lavarsi bene le mani: non come abbiamo sempre fatto, una sciacquata e via, ma a lungo, a fondo e con attenzione. E spesso, molto spesso: almeno ogni volta che pensiamo di poter essere venuti in contatto con qualcosa di contaminato.
Come asciugare bene le nostre mani
Sui secondi da impiegare per lavarsi bene le mani non c’è ancora una direttiva unica: chi dice 20, chi 40, chi 60. Di base, più si lavano meglio e a lungo, soprattutto se si arriva dall’esterno, meglio è. Ma come asciugare bene le mani per evitare che, dopo tanta fatica, resti ancora un ipotetico contaminante su di esse? Secondo una ricerca svolta da un team di ricerca dell’Università di Leeds e del Leeds Teaching Hospitals NHS Trust, coordinati dalla professoressa Ines Moura, la scelta migliore è un asciugamano di carta.
Meglio l'asciugamano che il getto d'aria calda
Attenzione però, la ricerca non parla del lavaggio delle mani casalingo, ma di quello nei luoghi pubblici, dove in genere è a disposizione il getto di aria calda per l’asciugatura delle mani: in base a test strumentali, invece, è stato dimostrato che asciugare le mani con l’asciugamano di carta è il sistema migliore per rimuovere fino all’ultimo “granello” di contaminante sulle nostre mani. Alcuni volontari, con le mani sporche di un virus innocuo, hanno partecipato ad un esperimento dimostrando che dopo aver asciugato le mani con l’aria calda queste in molti casi avevano ancora tracce di virus.
A casa come lavarsi le mani?
In casa ovviamente il rischio di venire in contatto con il virus è molto minore rispetto a quello a cui ci si espone in un bagno pubblico: pertanto, secondo le ricerche, è sufficiente lavarsi bene e spesso le mani ed asciugarle altrettanto bene, sia perchè la frizione aiuta ad eliminare i virus e sia perchè l’umido non fa bene alla pelle, mentre invece è l’ideale per spore, muffe, batteri e via dicendo. L’ideale sarebbe anche in questo caso (almeno quando si torna dall’esterno) asciugarsi le mani con un salvietta usa e getta, da buttare poi subito in un secchio chiuso.