(KIKA) - Chi ha detto che essere figli di una celebrità sia sinonimo di fortuna? Partiamo dall'ultimo caso: Indio Downie.Il figlio di Robert Downie Jr. ha iniziato una serie di cure per uscire dal tunnel della dipendenza. La versione della madre Deborah Falcone è la seguente: "Sta ricevendo una terapia ortomolecolare per guarire la sua dipendenza. Vogliamo aiutarlo con metodi omeopatici e non con i farmaci, per adesso ha iniziato un trattamento con integratori vitaminici e alimenti biologici". L'ex moglie dell'attore di Iron Man ha gettato acqua sul fuoco: "Mio figlio non è drogato, prende pillole antidolorifiche ogni giorno e non deve farlo". Diverso lo stato d'animo di Downie Jr. che teme di vedere Indio attraversare il tunnel da lui intrapreso vent'anni prima. Anche lui, infatti, figlio d'arte ha rischiato di morire a causa della droga. Una fonte del National Enquirer ha dichiarato: "Robert è terrorizzato, perché prima di adesso suo figlio non aveva mai avuto problemi". Indio Downie però è solo l'ultimo di una lunga lista di eredi di star che hanno avuto a che fare con il risvolto negativo della celebrità. Una sorta di maledizione, visto che invece di godere della popolarità dei genitori, i figli dei vip hanno trovato nei rispettivi cammini problemi di droga, disturbi psicologici e in non pochi casi, anche la morte. Alcuni esempi? L'overdose di Scott Newman, figlio di Paul Newman, Marlon Brando ha visto soffrire di disturbi mentali e poi suicidarsi la figlia Cheyenne, mentre Christian Brando è stato ucciso da una polmonite. Tragici ricordi anche per la coppia Del Santo Clapton, che ha perso il figlio Connor in un drammatico volo da un grattacielo a New York. Ma sono in molti quelli che hanno visto i propri eredi perdersi nella droga, nei problemi giudiziari e a volte incontrare la morte.