“L’idea è nata dall’amicizia e dalla stima reciproca che nutro per Demetrio Albertini – ci rivela lo chef – e per i proprietari dell’albergo, che sono giovani imprenditori. Hanno creato un ambiente molto soft, elegante e bello. Abbiamo deciso di fare questa operazione con un menu all’interno della loro carta. Parliamo di estate, quindi gli ingredienti sono tutti reperibili: dal pomodoro alla melanzana, passando per il pesce. La qualità è altissima. Per questo motivo, dopo aver visionato il mercato e l’hotel, mi sono deciso. Barcellona, come la mia Milano, è in forte fermento. Ha un clima bellissimo”.