Il prefetto: "avevamo negato il permesso"

La FIGC, nonostante il divieto, avrebbe forzato il blocco, facendo comunque passare per le strade della Capitale il pullman scoperto con a bordo coppa e giocatori azzurri.

A confermare questi dati è stato il prefetto di Roma, Matteo Piantedosi, secondo il quale la festa sul bus scoperto non era stata affatto autorizzata: “avevamo negato il permesso per il bus, ma i patti non sono stati rispettati. Si doveva festeggiare, ma con modalità diverse. La Figc chiedeva di consentire agli atleti della Nazionale di fare un giro per Roma su un autobus scoperto, ma è stato spiegato chiaramente che non era possibile”.

foto: Kikapress