“Ha detto di non accettare le prime serate che gli hanno proposto in sostituzione dell’Arena perché si sente più giornalista che conduttore – afferma l’ex direttore di Rai Uno riferendosi a Giletti – Ma un giornalista deve informare e non aizzare il pubblico. Un giornalista non può sposare una singola causa in maniera così passionale da influenzare il contraddittorio. Quindi devo dare ragione a Orfeo perché in Rai non serve chi aizza il pubblico”.