“In aereo incontra uno che si dice mio tifoso – continua, raccontando una storia un po’ peculiare – Poi, quando scendiamo dall’aereo e vediamo che quello ci segue, attacchiamo discorso e scopriamo che era un paparazzo mandato da un settimanale per provare a beccare Fabrizio con l’amante. Che ovviamente non c’era. Altro che mio tifoso. Quello era lì per lui. Fabrizio era talmente buono che lo ha invitato alla cena del suo compleanno il giorno dopo e gli ha permesso pure di fare le fotografie pur di non scontentarlo”.