Per capire le origini del detto dobbiamo recarci con la mente al regno di Giovanni V di Braganza, i primi decenni del 1700, un’epoca di particolare ricchezza per il Portogallo. In quel periodo, infatti, l’espansione coloniale in Africa e in Sud America garantiva entrate cospicue nelle casse portoghesi.
Giovanni V, detto Il Magnifico, fece largo uso delle ricchezze per fare fastose ambasciate al Papa e organizzare eventi completamente gratuiti, soprattutto a Roma, visti i legami religiosi fra il papato e il popolo portoghese (a maggioranza di fede cattolica). Sull’onda di questa politica fu costruito il Teatro Argentina, per volontà della famiglia Cesarini Sforza e con l’appoggio della corona portoghese.