Battuta a doppio senso e un abito ‘compromettente’: Fiorello potrebbe passare dei guai per la pubblicità del nuovo programma radiofonico

Fiorello è appena tornato in radio con una nuova trasmissione, intitolata Il Rosario della sera. Si tratta di un nuovo show che va in onda su Radio Deejay sin dallo scorso 29 gennaio ma, a quanto pare, per il celebre showman siciliano ci sono già alcuni guai in vista…

Ovviamente, il titolo della trasmissione gioca su un semplice doppio senso. L’omonimia tra il “rosario” religioso e il suo nome di battesimo. Se a qualcuno questo gioco di parole ha fatto sin da subito storcere il naso, Fiorello non ha evitato certo di rincarare la dose. Ma cos’avrà mai combinato?

Il comico ha difatti suscitato un certo scalpore per essersi fatto fotografare vestito da prete nella locandina web che sta girando in questi giorni sul web e sui social network. Una mossa di marketing, la sua, volta a far meglio comprendere la battuta sul titolo del programma. Un po’ come quando modificò il vecchio simbolo del PSI per presentare la trasmissione “Il socialista”.

Ma, battute a parte, il comparire vestito da prete senza esserlo potrebbe essere reato e, in particolare “usurpazione dei titoli”. Ci sono guai in vista per lui? A quanto pare la sua azione è punita addirittura dal codice penale, che potrebbe fargli costare cara quella che a prima vista sembrava un’innocente battuta.