Stanotte sono state annunciate tutte le nomination ai Golden Globes 2021, la cui cerimonia di premiazione avrà luogo il prossimo 28 febbraio a Los Angeles: l’evento è in parte anche tricolore con la candidatura a miglior film straniero di “The Life ahead” (La vita davanti a sé) di Edoardo Ponti.

Foto: Kikapress

l figlio di Sophia Loren ha condiviso la gioia per la bella notizia con l’attrice e i suoi fan su Twitter cinguettando: “Mamminaaaa we did it”.

Mammina!!!!!!!!!!! We did it!!!!!!! pic.twitter.com/MFQjsPeoVq

— Edoardo Ponti (@EdoardoPonti) February 3, 2021

Foto: Kikapress

Nessuna nomination, però, per l’86enne campana che avrebbe di certo concluso in gloria la sua carriera davanti la macchina da presa. Se avesse ricevuto la menzione, sarebbe stato un prestigioso passaggio di testimone: Wesley Morris e A. O. Scott, critici del New York Times, hanno inserito la Loren nella lista delle migliori interpretazioni del 2020, posizionandola al sesto posto, dunque la mancata candidatura ai Golden Globes brucia parecchio

Foto: Kikapress

Nonostante questa delusione, ricordiamo che Sophia Loren vanta un palmares invidiabile con 2 Oscar, uno per La Ciociara nel 1962 e uno alla carriera ricevuto nel 1991, senza dimenticare i diversi riconoscimenti ottenuti a Venezia, Cannes o Berlino. Al di là delle numerose onorificenze, nessun prezzo ha l’onore di aver conosciuto e lavorato con i più grandi maestri della settima arte.

Foto: Kikapress

Edoardo Ponti ha fatto decisamente un buon lavoro con “La vita davanti a sé”, come dimostrano le nomination ricevute ai Golden Globes: oltre a quella di miglior film straniero, infatti, c’è anche la menzione come miglior canzone originale

A festeggiare insieme al figlio di Sophia Loren, troviamo anche Laura Pausini col brano “Io sì/Seen”. L’artista nostrana vanta già 11 nomination agli Oscar, 1 Grammy Award, 1 Emmy, 1 Golden Globe e 4 Latin Grammy. La canzone che accompagna “La vita davanti a sé” rappresenta un potentissimo messaggio di tolleranza, integrazione e accettazione della diversità. “Io sì/Seen” nasce dalla collaborazione di Laura Pausini con Niccolò Agliardi e Diane Warren. Parole entusiaste quelle che Laura Pausini ha espresso sulla canzone:

“Ho creduto fin da subito in questo brano, in questo film e nel messaggio che entrambi portano e ho voluto lavorare personalmente al testo in italiano insieme a Niccolò Agliardi per trasmetterne integralmente lo spirito”.

https://twitter.com/LauraPausini/status/1357139601589207040

Ph. Omar Cruz