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Il Messaggero

Gomorra 2008

Venerdì 16 Aprile su Rai 3 andrà in onda una nuova versione di Gomorra, il celebre film del 2008 diretto da Matteo Garrone e tratto dall’omonimo libro di Roberto Saviano. Une versione restaurata e con il director’s cut quella che vedremo; ma chissà se gli errori presenti nella prima versione resteranno anche in questa.

Crediti foto@Kikapress

I primi due errori

A dire la verità sono solo tre gli errori che sono stati riscontrati nella pellicola, di cui uno visibile nella versione in DVD. A 1:20:10 nella scena in cui Marco e Pisellino vengono picchiati dai camorristi, in un’inquadratura mentre Pisellino viene trascinato nell’acqua si vede sullo sfondo Marco ridere.

@kikapress

Il terzo errore

Nella scena in cui i due sono nel locale notturno, la ragazza con cui si accompagna Pisellino è visibilmente senza biancheria intima ma in un’inquadratura successiva si vede che indossa un tanga. Infine quando viene ucciso il ragazzo con la maglietta blu, quando viene messo sulla pala del caterpillar si vede che sta respirando.

Questi pochi errori saranno presenti anche in Gomorra Nel Edition? Non resta che vedere il film su Rai3 venerdì 16 aprile.

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Stasera in TV, Gomorra New Edition su Rai3: anticipazioni sul film di Garrone

Gomorra New Edition è la versione alternativa del film cult del 2008 diretto da Matteo Garrone e tratto dal libro di Roberto Saviano.

L’esigenza di proporre una versione director’s cut, è nata in Garrone dopo aver rivisto il film insieme a suo figlio. Le domande che il figlio gli poneva non capendo a pieno alcune scene, ha portato il regista a riprendere il materiale del 2008.

“Questa è stata la molla che mi ha spinto a fare queste modifiche, ho inserito i cartelli, togliendoli alla fine, per rendere più comprensibile e delle inquadrature che potessero aiutare a capire meglio certi passaggi, rimontato sette scene.”

Sei cartelli che Garrone ha inserito all’inizio di ogni racconto. Non solo, ha tagliato 10 minuti di film, apportato 50 tagli stabilizzato dei movimenti di macchina e inserito in alcuni punti il doppiaggio.

“Ora considero il film compiuto, finito, giuro che non interverrò più. Sono orgoglioso di come il film ha retto nel tempo. Rivedendolo non mi sembra invecchiato di un giorno, mi sembra un film che ho girato il mese scorso.”

Un film contemporaneo, dalla grande potenza visiva oltre che narrativa che con questa operazione Garrone spera di poter far conoscere ai ragazzi di oggi.

Crediti foto@Kikapress