Ogni volta che un tributo muore viene sparato un colpo di cannone, così che tutti gli altri partecipanti lo sappiano. Quando muore Rue e anche il suo uccisore colpito dalla freccia di Katniss, questo però non accade.
Crediti foto@Kikapress
(KIKA) - HOLLYWOOD - Jennifer Lawrence non brilla in questi mesi solo per Hunger Games: Il Canto della Rivolta parte 2, il settimanale Entertainment Weekly infatti l’ha eletta anche donna dell’anno.L’interprete di Katniss Everdeen della popolare saga nata dalla trilogia di Suzanne Collins chiude così un biennio molto intenso e contassegnato non solo da risvolti positivi.Oltre all’Oscar come migliore Attrice per il Lato Positivo, è arrivata una lista interminabile di riconoscimenti, ma anche la fuga di file privati che ha minato l’immagine della 25enne attrice del Kentucky: il famigerato caso The Fappening.Con l’epilogo di Hunger Games, la Lawrence chiude una parentesi lunga cinque anni: “Avevo vent’anni quando ho firmato questo progetto, ora ne ho 25, ma mi sembra di parlare di un secolo fa”. L’attrice non ha potuto evitare di ringraziare il suo mentore David O. Russell, che con lei ha firmato Un gelido inverno, American Hustle e Joy, in uscita prossimamente nelle sale: “Non riesco a essere distaccata quando si parla di David, per me lui è tutto”.
Ogni volta che un tributo muore viene sparato un colpo di cannone, così che tutti gli altri partecipanti lo sappiano. Quando muore Rue e anche il suo uccisore colpito dalla freccia di Katniss, questo però non accade.
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