“La canzone in romanesco è una canzone piena di libertà e senza regole. – commenta Paola Turci a proposito di Ma dimme te – Parla delle donne della mia famiglia, di quel tipo di donna che ho preso sempre ad esempio. Anna Magnani mi ha ispirato molto, di fronte a un uomo è nello stesso tempo forte e fragile. Ho scelto Giallini invece perché lui incarna l’uomo tipico, bello, affascinante e che con quella voce ti può dire e fare tutto. Infatti alla fine si fa gli affari suoi (ride, ndr)”.