L’immagine ha subito fatto il giro del web, facendo montare la rabbia dei cittadini romani e non solo. La pagina che per prima l’ha caricata su Facebook, Trastevere App, non usa mezze parole: “non rimarremo fermi alla denuncia su fb…sappiamo, e non solo noi, chi è l’autore di questo scempio e di altri crimini su ponte Cestio e muraglioni del Tevere…a questa gente gli vanno spezzate le mani”.