Tra le tante curiosità su Interstellar, ce n’è una che forse non tutti sanno e che risolve molti dei dubbi scientifici degli spettatori: sappiate che come consulente alle riprese c’era Kip Thorne, scienziato che avrebbe vinto il Nobel qualche anno dopo, e che è stato lui a calcolare il buco nero e il warmhole, rendendolo poi “reale” con un software appositamente creato per lui.