“Quando ho scritto Viva la libertà l’ho fatto proprio pensando ai concerti, desideravo che la mia gente uscisse dai palasport con quella parola in testa e una melodia semplicissima da portarsi addosso per un po’”. Così Jovanotti riassume il nuovo singolo, Viva la libertà, in rotazione radiofonica da venerdì 6 luglio. Non è un caso che il brano esca ora: con i due live al Forum di Assago (Milano), il cantautore ha di fatto chiuso il suo forsennato tour, Lorenzo Live 2018, una tournée da record: 67 date nei più importanti palazzetti italiani ed europei che ha conquistato, emozionato, travolto, entusiasmato, più di 600 mila spettatori.

Viva la libertà è, in un certo senso, l’appendice di questa entusiasmante maratona: un grande omaggio al suo pubblico, prima di tutto, come dimostra anche il video di cui vi offriamo una breve anteprima.

Viva la libertà, tratto da Oh, vita! – l’album prodotto da Rick Rubin per Polydor e già certificato Fimi triplo disco di platino – è il pezzo con cui Jovanotti ha chiuso la scaletta di tutti i concerti di Lorenzo Live 2018.

Alla fine dello show, quando si riaccendono le luci del palasport, dopo aver ballato e cantato, ci si guarda di nuovo in faccia e per un attimo quella parola, LIBERTÀ, prende forma e ha di nuovo senso e significato. Si esce dal palazzetto cantandola insieme e portando con sé quella sensazione per “farla durare, e darle spazio”.

“È una canzone volutamente ‘elementare’ – spiega Jova – nel senso proprio che è fatta con elementi essenziali”.