Il lavoro fu commissionato nel 1927 a Pietro Lombardi, giovane architetto che aveva già al suo attivo la realizzazione della fontana di Monte Testaccio. Per la progettazione di questo nuovo lavoro, l’architetto si ispirò agli stemmi di ogni rione, riportati anche sulle bandiere. Troviamo quindi la Fontana delle Anfore a Testaccio, la Fontana delle Arti a via Margutta, la Fontana della Pigna in piazza S. Marco, la Fontana del Timone a Porto di Ripa Grande e così via.