Venerdì 18 febbraio 2022 Cine 34 propone La leggenda del pianista sull’oceano in prima serata, e noi vogliamo svelarvi alcune curiosità.
Tim Roth e Clarence Williams III non hanno mai suonato il pianoforte nel film. Nonostante le molte scene che li vedono protagonisti, ad eseguire tutti i brani è stata la pianista Gilda Buttà. Roth tutta via per 6 mesi prese lezione di pianoforte, affinché la postura e i movimenti delle mani fossero credibili nelle inquadrature a campo lungo.
Tornatore fin dall’inizio aveva pensato a Tim Roth per il ruolo del protagonista Novecento. Gli inviò il monologo di Baricco via fax e l’attore accettò immediatamente.
La maggior parte del film è stato girato ad Odessa in Ucraina, set del celebre film la Corazzata Potëmkin di Sergej Ejzensteinl. Il regista ha raccontato che la sua camera di albergo si affacciava proprio sulla celebre scalinata del film, e quella vista per lui fu motivo di grande ispirazione a dare ogni giorno il meglio di se.
Ben 19 set furono allestiti a Roma. Qui nella zona dell’ex mattatoio a Testaccio fu realizzato il profilo della nave Virginian: con i suoi 35 metri di altezza poteva essere vista da molti punti della città. Intorno alla sagoma venne ricostruito il Pier 3, uno dei moli del porto di New York.
La meravigliosa sala da ballo all’interno della nave, venne invece realizzato nel Teatro 5 di Cinecittà
Per girare alcune delle scene in mare, la produzione decise di noleggiare una nave cargo, Sovietica degli anni ’60 oramai in disuso.
Con 165 minuti di lunghezza, La leggenda del pianista sull’oceano non è il film più lungo realizzato da Tornatore, bensì il secondo. Il primato lo detiene Il Camorrista film del 1986 lungo 168 minuti.
@Ufficio stampa Medusa Film