La decisione della moglie, ferì profondamente il Duca, tanto che, confidandosi con alcuni amici, avrebbe detto di sentirsi come “un’ameba sanguinolenta” poiché era “l’unico uomo del paese che non poteva dare il proprio nome ai propri figli”.
Il marito della sovrana d’Inghilterra non lasciò cadere la questione e provò nuovamente a presentare la sua istanza 8 anni dopo, nel 1960, quando aspettavano il terzogenito, Andrea.
(foto: Kikapress)