Negli anni ’90, quando aveva da poco superato la quarantina, Isabella Rossellini si sentì dire dalla Lancôme – brand con cui l’attrice collaborava dal 1983 – che il sodalizio si sarebbe interrotto, perché “le donne sognano di essere giovani, non possiamo avere una testimonial di 40 anni”. Troppo “grande”, in breve, per non scadere in un linguaggio poco lusinghiero per tutto il gentil sesso. Una delusione grande per la Rossellini, che fu dunque allontanata – come volto – dal profumo Tresòr che aveva contribuito a sponsorizzare.