“I nostri costumi erano stati assolutamente progettati per noi – spiega la Mirren – I miei riproducevano le fotografie di Sarah e, come il set della casa, sono stati riprodotti nel modo più accurato possibile. Ma non è divertente indossare un corsetto tutto il giorno!”. L’abito di Clarke è stato realizzato su misura da Adriano Carbone di Melbourne: “È un abito fatto a mano su misura, a spina di pesce, di flanella blu – ricorda Clarke – Ho amato l’attenzione per i dettagli”. A Clarke ne sono serviti cinque dello stesso modello perché quello di Price era un ruolo molto fisico. “Mi faccio dei tagli, dei graffi. – aggiunge l’attore – Forse mi butto un po’ troppo per terra. Poi c’è il terremoto. Abbiamo distrutto un sacco di cose, inclusi i vestiti. Un vero peccato, erano abiti meravigliosi con tessuti davvero stupendi”.