Dopo aver vinto Pechino Express, Maria Teresa Ruta torna in tv: per il momento ieri è stata ospite di Caterina Balivo a Vieni da me, dove si è sottoposta all’intervista della cassettiera e ha ricordato quel terribile tentativo di violenza occorso a Roma il 14 agosto 1977 quando aveva solo 17 anni.

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“Quel giorno a Roma non c’era nessuno: fui aggredita in una stradina, mi strapparono i lobi delle orecchie, hanno provato a violentarmi ma mi difesi con le unghie e con i denti, poi è intervenuto qualcuno quando sono svenuta”.

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Nel 2014, in una lunga intervista concessa al magazine di DiPiù, la conduttrice aveva fornito qualche dettaglio in più dell’aggressione subita rivelando di aver denunciato solo il furto di borsa, orecchini e collanina e non il tentativo di abuso.

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“Ho cercato di difendermi ma loro hanno reagito sferrandomi calci con ferocia. Poi il più cattivo dei due ha detto: “Adesso con questa qui ci divertiamo”. Queste parole mi hanno gelato il sangue. Un istante dopo – ha detto tre anni fa – mi hanno strappato la camicetta, mi hanno afferrato con forza il seno e hanno cercato di calarmi i jeans”

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“Per fortuna però non sono riusciti a fare quello che avevano in mente. Proprio in quel momento, infatti, si è udita la voce di una donna che, forse perché aveva sentito le mie urla, gridava: “Che cosa succede?”“

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La 58enne per i 7 anni seguenti non si è avvicinata agli uomini, poi si è aperta con Amedeo Goria e si è gettata a capofitto nel lavoro che – come ha lei stessa confessato a Vieni da me – è stato fondamentale per riprendersi da quel trauma.

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