Sul caso della scomparsa e del ritrovamento di Nicola Tanturli stanno emergendo diverse questioni che pongono dei dubbi su tutta la vicenda. Se ne è parlato anche a Chi l’ha visto.

Photo Credits: Kikapress

Nicola Tanturli è stato ritrovato dopo una chiamata di Giuseppe Di Tommaso, giornalista de La Vita in Diretta, che ha sentito dei lamenti provenire da una scarpata. Lì, il bambino è stato ritrovato vivo e in buona salute, recuperato da Danilo Ciccarelli, carabiniere comandante della Stazione di Scarperia.

Fin qui tutto bene, se non fosse che diversi dubbi hanno cominciato ad emergere.

“Il bambino era pulitissimo – si è detto a Chi l’ha visto – anche se è stato due notti nel bosco, ed era seminudo”. Inoltre, Ciccarelli ha dichiarato che sicuramente il bambino non ha passato la notte nel burrone dove è stato ritrovato, in quanto l’erba non era schiacciata né i cani avevano fiutato la sua presenza lì.

#Nicola, i dubbi sulla scomparsa: “Il bambino era pulitissimo, anche se è stato due notti nel bosco, ed era seminudo”. #chilhavisto pic.twitter.com/mGa9rU2DAa

— Chi l'ha visto? (@chilhavistorai3) June 23, 2021

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Un altro punto oscuro riguarda l’orario dell’allarme dato dalla famiglia di Nicola Tanturli. Il bambino è scomparso nella notte, ma le autorità sono state avvertite solo il mattino successivo, alle 9.00.

“Mentre lo cercavamo la prima notte – ha detto il padre a Chi l’ha visto – lo abbiamo sentito piangere a poche centinaia di metri, speravamo di trovarlo abbiamo fatto un errore a non dare subito l’allarme”.

“Mentre lo cercavamo la prima notte lo abbiamo sentito piangere a poche centinaia di metri, speravamo di trovarlo abbiamo fatto un errore a non dare subito l’allarme”. Il padre di #Nicola al Tg1 #chilhavisto pic.twitter.com/zLqAUVw3DU

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Infine, non è chiaro un altro dettaglio: il bambino è stato ritrovato con dei sandali addosso. In molti si stanno chiedendo se sia stato in grado di indossarli da solo, oppure se li avesse al momento di andare a dormire. Una serie di misteri che saranno risolti con l’attività degli inquirenti dei prossimi giorni.

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Nicola Tanturli, il bambino scomparso nel Mugello è stato ritrovato in una scarpata grazie all’intervento di un giornalista della Rai, Giuseppe Di Tommaso, aiutato dai carabinieri.

“Mi è sembrato in buone condizioni, contento, parlava, sicuramente era disidratato“, ha detto all’Ansa don Alessandro Marsili, il parroco di Palazzuolo sul Senio.

Ecco il video del ritrovamento del bambino di 21 mesi:

Ecco come Giuseppe Di Tommaso, giornalista de "La Vita in diretta" ha ritrovato il piccolo #Nicola questa mattina. #chilhavisto pic.twitter.com/SNl1LB9Dqc

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