A chiudere il cerchio è arrivato Alessandro Cecchi Paone, che ha concluso così: “Qui ci sono i clinici, quelli che stanno in ospedale, che ci dicono ‘se non ho malati, non ho più la malattia’. E poi ci sono dei signori che hanno fatto della loro gestione della sanità e dei posti di potere un mestiere. Basta dire che non possiamo permetterci una seconda ondata di coronavirus. Possiamo permettercela sì, perché ci avete detto che abbiamo aumentato il numero dei posti e inventato nuove terapie, per cui non sarebbe la stessa tragedia che abbiamo vissuto. Non la vogliamo ma oggi possiamo permetterci una seconda ondata. Non fate terrorismo, non mettete addosso alla gente l’angoscia. Avete messo 60 milioni di persone in angoscia. Basta, basta, basta!”
foto: Kikapress