'Non lo immaginereste mai': il ricordo di Enzo De Caro su Fabrizio Frizzi fa commuovere Caterina Balivo
La puntata del 17 dicembre di Vieni da me ha portato negli studi intitolati a Fabrizio Frizzi Enzo De Caro che a Caterina Balivo, aprendo un cassetto dopo l’altro, ha raccontato qualcosa in più della sua infanzia e non solo.
Foto@Kikapress
Caterina Balivo accoglie le confidenze dell'attore
Il celebre attore ha prima ricordato le vacanze estive in compagnia dello zio guardiano di un faro: tante le partite a calcetto durante i mesi lontani dai banchi di scuola, poi la mente è andata immediatamente all’amico scomparso che amava giocare a pallone e che sul campo sapeva mostrare il lato più agonistico del suo carattere.
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Enzo De Caro su Frizzi
“Fabrizio se la cavava bene – ha ammesso a Vieni da me Enzo De Caro – Quando giocava tirava fuori quel pizzico di tigna che lui non usava. Era uno che litigava per una punizione. Era un Fabrizio che non immaginereste mai”.
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L'aneddoto su quella punizione
“Un uomo così pacioso, amorevole, sempre pronto a smussare tutti gli angoli, ma nel campo di calcio non era così. Una volta, credo che ci trovassimo a Fermo: io sono bravo a tirare le punizioni. Lui mi disse facciamo una cosa: io faccio la finta e tu tiri. Lui si posiziona per fare la finta, ma tira e fa gol”.
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Balivo commossa
L’attore ha fatto commuovere Caterina Balivo che ha ammesso che i primi giorni del programma è stato difficile mantenere la concentrazione sul programma perché l’emozione nel ricordo di Fabrizio era fortissima, ora si cerca di andare avanti portando l’inconfondibile sorriso del compianto presentatore nel cuore.
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Lello Arena oggi
Esponente della nuova comicità napoletana portata alla ribalta dal gruppo teatrale La Smorfia nella seconda metà degli anni settanta, assieme a Massimo Troisi ed Enzo Decaro, Lello Arena oggi si dedica al teatro e attualmente è in scena con un classico dei classici come Miseria e Nobiltà a Salerno
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