Redmond Gerard, il più giovane atleta americano a vincere una medaglia d’oro, ha rischiato di perdere l’occasione del sua vita per colpa di Netflix. Deve molto al suo compagno di stanza. Ecco cosa è accaduto

A causargli qualche problemino è stata la sua passione per Netflix e, in particolare per la serie Brooklyn Nine-Nine. A quanti di voi è capitato di vedere un episodio e di non riuscire a smettere, magari trascinandosi fino all’alba davanti allo schermo del nostro pc?

Ebbene, questo è quello che è accaduto a Redmond Gerard. La notte della finalissima, il ragazzo è rimasto sveglio davanti alla serie del 99esimo distretto di polizia di New York. Tuttavia, ad un certo punto, anche lui è crollato nel sonno e non ha sentito la sveglia che lo avvisava di dover correre alla gara…

Per fortuna, dopo 20 minuti, il suo collega e compagno di stanza Kyle Mack ha pensato bene di avvisarlo. E, nonostante il ritardo, ha raggiunto il Phoenix Snow Park, riuscendo miracolosamente a conquistare la medaglia d’oro.

A spezzare l’agitazione è arrivato anche il suo grido liberatorio sul podio, un “Holy f*ck” venuto fuori insieme a tutta la tensione che aveva accumulato… E sicuramente di quel nervosismo ce n’era tanto, nonostante tutto sia finito al meglio.