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Il Messaggero

i più importanti casi di cybercrime raccontati da 'Online - Connessioni Pericolose Seconda Stagione'

Dal 19 giugno alle 22:00 torna su Crime+Investigation (canale 119 di Sky) Online-Connessioni Pericolose Seconda Stagione. 7 puntate in cui Elena Stramentinoli affronterà i più importanti casi di cybercrime degli ultimi anni, grazie alla collaborazioni con il nucleo investigativo della Polizia di Stato e le testimonianze dirette delle vittime ed anche quando possibile dei carnefici.
7 appuntamenti per ricordare a tutti, grandi e piccoli, che non bisogna mai abbassare la guardia quando si utilizza la rete. Perché non c’è un limite di età che mette al riparo dai cosiddetti ‘crimini del nuovo millennio’. Ogni anno, come si legge nel comunicato stampa, almeno 400 milioni di persone nel mondo sono vittime di crimini informatici: dallo stalking alle truffe, dal cyberbullismo alla pedopornografia o al sex extortion.

7 puntate che non vi lasceranno indifferenti

Sull’onda del successo della prima stagione, Online Connessioni pericolose – Seconda Stagione promette di colpire gli spettatori con storie forti che arrivano dritte allo stomaco. Come quella di Sara una ragazza di 16 anni di Trento vittima del reato sex extortion. Quando il ragazzo che le piaceva le ha chiesto di mandargli delle foto sue nuda, Sara ha provato a dire di no; ma poi per paura di perderlo e convinta dalle parole del ragazzo, gli ha mandato le foto tramite WhatsApp..e poco dopo lui le ha girate ad altri compagni di scuola rendendola oggetto di derisione.
Ma questa è solo una delle tante storie che Elena Stramentinoli racconterà.
“Racconteremo storie altrettanto forti come nella prima stagione, – racconta la giornalista ai nostri microfoni – perché se è vero che ogni anno i crimini normali (chiamiamoli così) diminuiscono, i crimini online crescono a ritmi di doppia cifra”.

Elena Stramentinoli torna alla conduzione di 'Online - Connessioni Pericolose Seconda Stagione'

Elena torna dunque ancora una volta a raccontare i pericoli della rete, girando l’Italia e incontrando le vittime di questi crimini.
“Ho imparato tanto da tutti questi casi. – prosegue – Ho imparato che i ragazzi, i giovani sono sempre un passo avanti a noi. Quando noi scopriamo una realtà virtuale, un social network, loro sono già andati oltre e ne hanno scoperto un’altro che noi non conosciamo. Sanno usare la rete meglio di noi…però forse ho imparato che siamo tutti potenziali vittime e carnefici. Ho capito che spesso non pensiamo mai attentamente a quello che stiamo facendo. Tutti facciamo foto, le riceviamo, e magari le inoltriamo agli amici… Quello che forse non sapete è che diffondere le foto è un reato.”

'Anche io vittima di cybercrime' l'esperienza di Elena Stramentinoli

Durante la presentazione della  di questa seconda stagione di Online – Connessioni Pericolose, avvenuta all’Istituto Radice di Roma davanti a tantissimi giovani adolescenti, Elena ha raccontato la sua personale esperienza.
“Anche a me è capitato di essere molestata in rete. C’era una persona che non conoscevo che mi mandava foto pornografiche. La prima cosa che ho fatto è stat quella di chiamare la polizia postale: loro mi hanno detto i passi da fare per scoprire chi era quella persona e bloccarla”.
Perché la cosa giusta da fare, è quella di raccontare cosa sta succedendo e rivolgersi alla Polizia Postale, loro saranno in grado di aiutarvi a mettere la parola fine al crimine di cui siete vittime.
Vi lasciamo alla nostra intervista a Elena Stramentinoli, ricordandovi che l’appuntamento con Online – Connessioni Pericolose Seconda Stagione è dal 19 giugno su Crime+Investigation.