Il docu-film Fuocoammare era l’unica pellicola italiana in corsa alla 66esima edizione del Festival di Berlino. Il montaggio del docu-film è stato realizzato direttamente sull’isola da Rosi, in modo da garantire lo scambio tra realtà e narrazione. “Solo così avrei potuto capire il sentimento dei lampedusani che da vent’anni assistono a questa tragedia”, ha rivelato il documentarista.